La versione più estrema della city car Fiat è in arrivo a Settembre ma tutte le informazioni tecniche sono già disponibili.
Fiat, con la nuova Panda Cross, vuole definire una nuova tipologia ti vettura, quelle che non si classificano con un determinato segmento, ma si classificano in base a ciò che riescono a fare. E la nuova Panda Cross riesce molto bene in questo, infatti mantiene le esatte dimensioni della versione normale, ma integra tecnologie che solo i grandi SUV con prezzi esorbitanti potevano permettersi.
Il prezzo d’attacco è di 19 490€ e le motorizzazioni disponibili sono il diesel 1.3 MultiJet con 80cv e il benzina 0.9 TwinAir con 90cv. Entrambi i propulsori sono dotati di start&stop e hanno consumi dichiarati di 4.7 l/100km per il diesel e di 4.9 l/100km per il benzina, quest’ultimo è dotato anche di funzione eco che limita la coppia a 100nm in confronto ai 145 nm disponibili. Sarà disponibile in Europa da Settembre.
Perfetta in città
Le capacità nell’uso cittadino rimangono pressoché immutate, con consumi contenuti e molti sistemi disponibili per facilitare la frenetica e pericolosa vita nel traffico. E’ presente il clima automatico, radio CD/MP3 con sistema Blue&Me e comandi al volante, cerchi in lega bruniti specifici da 15″, retrovisori esterni riscaldabili con comando elettrico , chiusura centralizzata con telecomando a distanza, poggiatesta posteriori, volante regolabile in altezza, fendinebbia, volante e pomello cambio in pelle, sedile guida regolabile in altezza, sistema ESC completo di ELD e pneumatici 185/65R15 M+S All Seasons.
Inoltre, chi volesse arricchirla ulteriormente può scegliere tra un ampio menu di optional e accessori, a seconda che l’utilizzo sia prevalentemente cittadino oppure in fuoristrada. Tra questi ricordiamo, il parabrezza termico, i cristalli scuri e l’innovativo City Brake Control che permette di riconoscere, tramite una telecamera, l’eventuale presenza di ostacoli troppo vicini e altri veicoli di fronte alla vettura, frenando in automatico nel caso in cui il guidatore sia distratto, evitando così spiacevoli incidenti. Questo sistema lavora tra i 5 e i 30 km/h e può essere ovviamente disabilitato in qualsiasi momento a discrezione del conducente.
Perfetta in montagna
Chi ama l’avventura o semplicemente vive al di fuori dei grandi centri abitati, troverà un ottimo alleato nella nuova Panda Cross 2015, è infatti presente la tecnologia Torque on Demand, che sfrutta due differenziali e un giunto gestito dall’elettronica. Si tratta di una trazione integrale permanente, che analizza costantemente l’andamento del veicolo e ripartisce di conseguenza la trazione dove necessario, il tutto avviene in modo automatico. Panda Cross propone di serie il sistema ESC (Electronic Stability Control) completo di funzione ELD (Electronic Locking Differential), un ulteriore ausilio alla guida e allo spunto in partenza su percorsi a scarsa aderenza (neve, ghiaccio, fango eccetera).
Sono 3 le modalità selezionabili: Auto, Off-Road e Hill Descent Control.
Con la modalità Auto la coppia motrice è distribuita in maniera ottimale tra asse anteriore e posteriore a seconda del manto stradale e delle necessità di disimpegno della vettura senza bisogno di alcuna manovra di inserimento della trazione da parte del conducente. In dettaglio, su fondi normali, come in città o in autostrada, la Panda Cross viaggia a trazione anteriore con il 98% della coppia sulle ruote davanti. Invece, quando il fondo diventa scivoloso, o si viaggia su terreni sconnessi, il sistema distribuisce automaticamente la coppia dove serve, grazie al lavoro del giunto che dosa in modo continuo la trazione sul posteriore. In dettaglio, il collaudato giunto a frizioni multiple, con comando elettro-idraulico, trasferisce fino a 900 Nm di coppia al posteriore (equivale a tutta la coppia erogabile dal motore) in solo un decimo di secondo: ciò significa che la capacità della vettura di adattarsi alle condizioni di bassa aderenza è praticamente immediata.
In modalità Off-road, la trazione integrale diventa permanente fino a 50 km/h, per rendere più pronta la risposta della vettura, e viene inserito l’Electronic Locking Differential (ELD) che pre-carica la coppia sul posteriore rendendo più veloce l’integrazione del 4×4; inibisce l’intervento dell’ASR, per migliorare il controllo sulla bassa aderenza e sfruttare completamente la coppia motore; e agisce frenando le ruote che perdono aderenza, o slittano più delle altre, trasferendo così la forza motrice su quelle che hanno maggior presa sul terreno.
Per una gestione ottimale delle discese su pendenze particolarmente ripide o su percorsi con elevate sconnessioni, la modalità HDC (Hill Descent Control) mantiene la vettura a una velocità costante durante una discesa, agendo in maniera autonoma e differenziata sui freni. In questo modo il sistema supporta il guidatore aiutandolo ad affrontare forti pendenze in condizioni non ottimali agendo solo su freno e acceleratore. Inoltre l’Hill Descent Control garantisce anche la costanza di assetto del veicolo su fondo con aderenze differenziate, evitando moti di imbardata. Parte integrante del sistema ESC, la funzione HDC entra in azione automaticamente se la velocità scende sotto i 25 km/h e resta in stand by fino a 50 km/h.
Potete approfondire tutte le caratteristiche tecniche sulla pagina ufficiale FIAT.