Dopo pochi anni dall’uscita della seconda generazione della BMW Serie 1, arriva un grande restyling dal punto di vista estetico, che cerca di eliminare alcuni dettagli che non erano stati accolti bene dal pubblico europeo, il frontale risultava poco aggraziato e il retro non esaltava la personalità sportiva della vettura.
Con questo aggiornamento però, BMW riesce a migliorare la situazione con un frontale più aggressivo e in linea con il resto della gamma. Anche il retro viene dotato di linee più muscolose e dei gruppi ottici molti più ampi che per la prima volta si sviluppano in orizzontale. La fiancata non viene modificata se non per qualche dettaglio, anche gli interni non subiscono stravolgimenti, se non qualche miglioria per la console centrale.
Adesso molti equipaggiamenti sono standard, come i LED diurni, i sensori di pioggia, i clima automatico e il sistema di infotainment iDrive con schermo da 6.5″. Molti sono gli optional che diventano disponibili sulla nuova Serie 1, come il Cruise Control attivo con Radar, il Parking Assistant per i parcheggi paralleli automatici.
Le motorizzazioni sono state riviste con più potenza e nuovi propulsori. Debuttano i nuovi 1.5 3 cilindri diesel da 114 cavalli (116d) e 108 cavalli per il benzina (116i). Per quanto riguarda i 2000 turbo diesel, si parte dalla 118d con 148 cavalli, la 120d con 187 cavalli e la 125d con 221 cavalli. Le versioni benzina invece sono composte dal 118i con 134 cavalli, il 120i da 175 cavalli e infine c’è il 125i da 215 cavalli.
Per completare la gamma non poteva mancare la M135i con il 3.0 turbo benzina con 6 cilindri in linea e 322 cavalli sulle ruote posteriori che permette uno 0-100 in 5.1 secondi o 4.9 se si opta per il cambio automatico a 8 rapporti. La variante 4×4 con tecnologia xDrive si abbina al cambio automatico e garantisce lo 0-100 in 4.7 secondi.
Sarà possibile acquistare la nuova Serie 1 a partire dalla seconda metà del 2015 con prezzi molto simili a quelli attuali.