Finalmente è arrivata la nuova M2, erede spirituale, delle grandi M3 del passato, per dimensioni e per filosofia.
Ormai le attuali M3 e M4 sono cresciute smisuratamente nelle dimensioni, rendendole di fatto “diverse”, da quelle che erano le vecchie versioni, leggere, compatte, ma potentissime. La nuova BMW M2 quindi nasce per colmare il vuoto che negli ultimi anni si è creato. La serie 2 è un’auto unica nel suo genere, con dimensioni che non esistono più da decenni.
Le aspettative erano molto alte, e forse la differenza con la già ottima M235i è poco marcata, ma sufficiente per fare la differenza e colmare il vuoto che c’era nel cuore di tutti gli appassionati. Il motore scelto è un 3.0 turbo con tecnologia Twin-Scroll, composto da 6 cilindri in linea. Sviluppa 370 cavalli e 465 Nm di coppia, che possono essere portati a 500Nm, per un breve periodo, grazie alla funzione di Overboost.
La potenza è quindi notevole, nonostante la M235i abbia già 326 cavalli. Ma ovviamente non è solamente il propulsore a fare la differenza, tutto è stato evoluto per un comportamento migliore su strada e su pista, la M2 è più larga e offre un maggiore impiego di alluminio in tutti i suoi componenti. Monta pneumatici Michelin Pilot Super Sport di dimensioni variabili: 245/35 R19 all’anteriore, mentre al posteriore troviamo dei 265/35 R19.
Se gli interni non sono cambiati molto, se non per qualche particolare M Sport e un ampio uso di Alcantara, gli esterni risultano più muscolosi e aggressivi, con paraurti ridisegnati, un piccolo spoiler e un nuovo diffusore che integra i nuovi 4 scarichi.
I prezzi non sono stati annunciati in tutti i paesi, ma siamo certi che in Italia il prezzo sarà di poco superiore ai 50.000€.
La nuova BMW M2 è disponibile sia con cambio manuale che con cambio automatico a doppia frizione DCT, per effettuare una accelerazione da 0 a 100 km/h sono sufficienti 4.5 secondi e la velocità massima viene limitata elettronicamente a 250 km/h.